Arezzo è una città straordinariamente antica, più vecchia di Alessandria d’Egitto. Fu uno dei maggiori centri etruschi e successivamente città romana d'importanza strategica. Fu centro di fiorenti attività economiche e polo specializzato nell'arte orafa e nell'antiquariato. Rinomate furono anche le sue fonderie e le fabbriche artistiche di vasi a vernice rossa (detti vasi corallini) la cui tecnica si diffuse in tutto il mondo romano.
Pochi altri territori in Italia possono offrire un patrimonio naturalistico, ambientale e culturale così vasto in un’area così piccola. Gli affreschi di Piero della Francesca nel Duomo valgono da soli una visita nella città; qui infatti è custodito il suo capolavoro "La leggenda della Vera Croce" risalente alla metà del XV sec., considerato una delle massime realizzazioni del primo Rinascimento.
Ma anche il cuore del borgo medievale racconta le grandi stagioni dell’arte e dell’architettura aretina. In Piazza Grande, accanto alle torri medievali, si ergono l'imponente Loggiato del Vasari, il Palazzo della Fraternita dei Laici, sintesi di architettura gotica e rinascimentale, l'abside della Pieve di Santa Maria e l'imponente fortezza Medicea. Merita una visita  la Casa del Vasari, oggi trasformata in museo, dove si possono ammirare le decorazioni pittoriche realizzate dall'artista stesso, un archivio di famiglia e alcuni dipinti. Nella Basilica di San Domenico si conserva la croce dipinta di Cimabue, opera giovanile dell'artista. Molte altre chiese e palazzi testimoniano con la loro bellezza e la loro originalità stilistica la civiltà aretina e la sua importanza nelle varie epoche storiche.
Il territorio aretino è stato anche patria del poeta Petrarca e di Pietro Aretino, del monaco benedettino Guido d'Arezzo inventore della notazione musicale e di grandi artisti tra cui Masaccio, Michelangelo, Luca Signorelli, Pietro da Cortona, che hanno lasciato segni della loro creatività e del loro genio non solo nella città di Arezzo, ma anche in altri centri della regione. In tempi più recenti, la città di Arezzo ha adato i natali a Roberto Benigni, genio del cinema e premio Oscar per il film "La vita è bella" girata in parte nella piazza principale della città.