In particolare nel Rinascimento, i Medici, straordinari mecenati, dettero impulso non solo all'arte in tutte le sue forme, ma anche alle scienze e all'economia, fondando persino le prime banche di moderna concezione in Europa.
Straordinarie sono le opere raccolte nei numerosi musei della città: Gli Uffizi, con capolavori unici al mondo; la Galleria Palatina, con le pitture dei "secoli d'oro"; il Bargello, con le sculture del Rinascimento. Insigni monumenti segnano le tappe della civiltà artistica cittadina: il Battistero di San Giovanni, magnifico esempio di stile romanico  e il famoso Campanile di Giotto, un capolavoro di architettura gotica fiorentina; il Duomo, ricco di opere d'arte e sormontato dalla maestosa cupola del Brunelleschi; le chiese medioevali con i loro cicli di affreschi; i palazzi pubblici e privati tra cui Palazzo della Signoria (sede del Comune di Firenze), Palazzo Pitti (anche sede di importanti eventi legati ala moda) con il suo Giardino di Boboli, straordinario esempio di giardino all'italiana, Palazzo Medici-Riccardi, Palazzo Davanzati; i monasteri e i chiostri; i conventi e i cenacoli; la Certosa.  
Patrimonio dell'Umanità riconosciuto dall'Unesco nel 1982, il centro storico di Firenze, conchiuso all'interno della cerchia dei viali tracciati sulle vecchie mura medievali, raccoglie i più importanti beni culturali della città. Delimitato dal tracciato della cerchia muraria del XIV secolo, edificata grazie alla potenza commerciale ed economica raggiunta, conobbe nei due secoli successivi il suo massimo splendore.
Ma il fascino di Firenze è legato anche al suo fiume, l'Arno, che taglia in due la città, e al suo caratteristico "Ponte Vecchio" con le sue famose botteghe di artigianato orafo. Il centro storico può essere apprezzato nella sua interezza dalle colline d'intorno, in particolar modo dal Forte Belvedere, dal Piazzale Michelangelo con la Basilica romanica di San Miniato al Monte e dalla collina di Fiesole che offre uno dei panorami più suggestivi della vallata dell'Arno.